Sovraindebitamento: a Monza il caso della settimana
Ancora un’omologa dal Tribunale di Monza
Ancora un’omologa dal Tribunale di Monza
Sovraindebitamento: si parla molto in astratto della Legge 3/2012, ma cosa dicono le prime sentenze / omologhe sui casi concreti?
Tra le procedure di Sovraindebitamento, oltre al Piano del Consumatore e all'Accordo con i creditori, troviamo anche la Liquidazione del Patrimonio, regolamentata nella sezione seconda della Legge n 3/2012, e più precisamente dagli articoli che vanno dal 14 - ter a 14 - duodecies.
L’Accordo di Composizione della Crisi, insieme al Piano del Consumatore e alla Liquidazione dei Beni, è una delle procedure previste dalla Legge 3 2012 – “Disposizioni in materia di usura e di estorsione, nonchè di composizione della crisi da Sovrainebitamento”.
Sovraindebitamento: si parla molto in astratto della Legge 3/2012, ma cosa dicono le prime sentenze / omologhe sui casi concreti?
Il Decreto Ministeriale 202/2014, recante i requisiti di iscrizione al nel Registro degli Organismi ai sensi della L. 3/2012, definisce il Gestore della crisi come: “la persona fisica che, individualmente o collegialmente, svolge la prestazione inerente alla gestione dei procedimenti di composizione della crisi da sovraindebitamento e di liquidazione del patrimonio del debitore”.
La Legge 3/2012 relativa al Sovraindebitamento, ha individuato come protagonista delle procedure, l' Organismo di Composizione della Crisi che è definito dall'art. 2, comma 1, lettera b) del D.M. n.202 del 2014 come: "articolazione interna di uno degli enti pubblici individuati dalla Legge e dal presente regolamento che, anche in via non esclusiva, è stabilmente destinata all'erogazione del servizio di gestione della crisi da sovraindebitamento".
Sovraindebitamento: si parla molto in astratto della Legge 3/2012, ma cosa dicono le prime sentenze / omologhe sui casi concreti?
La Legge 3 del 2012 è una normativa introdotta nell'ordinamento italiano al fine di porre rimedio a situazioni di Sovraindebitamento attraverso una rinegoziazione dei debiti in base alla situazione economica attuale del debitore. In materia di rinegoziazione dei debiti, è però possibile per il debitore ricorrere anche ad altri strumenti, come ad esempio quello del saldo e stralcio, esponiamo di seguito un breve confronto tra le due alternative sopra citate al fine di chiarirne al meglio finalità, caratteristiche e soprattutto le principali differenze.
Prato – Il Tribunale ammette la procedura di sovraindebitamento a favore della Croce d’Oro: l’Associazione potrà ora gestire l’attuale situazione di crisi senza interrompere le numerose attività sociali e di volontariato. Grazie all’ applicazione della Legge 3 del 2012, anche in questo caso, siamo di fronte a un ulteriore esempio di gestione risolutiva della crisi da sovraindebitamento.